La 18enne Camilla Canepa, morta dopo avere ricevuto il vaccino anti Covid di AstraZeneca durante l’open day del 25 maggio scorso per over 18, secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa soffriva di piastrinopenia autoimmune familiare (ridotta quantità di piastrine circolanti) e assumeva una doppia terapia ormonale.
Oggi i carabinieri del Nas di Genova, su disposizione della procura, si sono recati al San Martino e hanno acquisito cartelle cliniche e la documentazione medica relativa alla giovane paziente.
Gli investigatori, inoltre, si sono recati all’ospedale di Lavagna, dove la 18enne di Sestri Levante era stata ricoverata il 3 giugno.
Gli inquirenti vogliono capire se le due patologie fossero state indicate nella scheda consegnata prima della somministrazione del vaccino.
Tra i documenti acquisiti dai carabinieri del Nas risultano anche le relazioni dei dirigenti medici del San Martino.