La vogliamo ricordare per i suoi film meravigliosi e per le emozioni che ha saputo regalare attraverso le sue fantastiche apparizioni sul grande schermo.
Audrey Hepburn ha vinto nel corso della sua carriera due Oscar, tre Golden Globe e tantissimi altri riconoscimenti di particolare importanza. Ha una sua stella sulla Hollywood Walk of Fame, e l’American Film Institute la posiziona al terzo posto della classifica riguardante le più grandi star della storia del cinema.
Vita di uno dei volti femminili più belli della cinematografia mondiale.
Audrey Hepburn nasce nel 1929, precisamente il 4 Maggio a Ixelles, in Belgio. Il padre, dopo aver costretto la famiglia a spostarsi per lavoro, la abbandona per dedicarsi all’ideologia del nazismo.
Per questo, in futuro, l’attrice dichiarerà di aver vissuto un momento traumatico che l’ha segnata per tutta la vita. Successivamente riesce a ritrovare il padre a Dublino e rimarrà con lui fino alla morte. Si trasferisce in Olanda con la madre e la sua restante famiglia.
Nel 1944 è una ballerina a tutti gli effetti e partecipa a diversi spettacoli organizzati di nascosto per favorire l’abolizione del nazismo e per combatterlo. In quel periodo in Olanda non si viveva benissimo. È qui che Audrey Hepburn passa dei momenti davvero difficili dovuti alla carestia e al freddo che la porta a sviluppare una sofferenza che in un certo qual modo ha condizionato la sua vita fatta di alti e bassi.
Dopo questo periodo complicato che, però, non gli impedisce di continuare gli studi di danza, nel 1948 si trasferisce a Londra. Qui continua a prendere lezioni di danza da una certa Marie Rambert, a quei tempi un insegnante di spicco. È proprio quest’ultima a ritenere Audrey Hepburn non idonea a proseguire il suo percorso, date le condizioni fisiche debilitate. A seguito di queste dichiarazioni, Audrey, pensa per la prima volta di poter fare l’attrice.
Come è nata una delle attrici più controverse e malinconiche del panorama cinematografico.
Comincia la sua brillante carriera sempre nel 1948 con un documentario. Subito dopo, partecipa a diverse produzioni britanniche sempre con ruoli minori, fino a recitare in ‘The Secret People’ nel quale ha modo di dare un seguito all’esperienza accumulata grazie ai suoi studi di danza, in quanto chiamata ad interpretare una talentuosa ballerina.
Nel 1952 arriva la definitiva svolta per la sua carriera. William Wyler, regista del film cult ‘Vacanze Romane’ sceglie lei al posto dell’attrice Elisabeth Taylor, dopo essere stato impressionato dal provino di Audrey Hepburn. Performance che le valse l’Oscar come miglior attrice protagonista vinto nel 1954. Di qui in poi la sua carriera prese una piega ben precisa, e divenne una delle attrici più richieste del panorama cinematografico mondiale.
Nel 1961 recita nel film che consacra definitivamente il suo volto femminile come uno dei più belli di sempre. Si tratta di ‘Colazione da Tiffany’ tratto dal romanzo di Truman Capote, e diretto da Blake Edwards con l’indimenticabile scena finale del gatto. Parte che le permise di vincere il secondo David di Donatello come miglior attrice straniera e una nomination agli Oscar.
Prosegue la sua carriera recitando in diversi film di spessore, che a loro modo hanno cambiato e fatto la storia del cinema. Che si tratti di pellicole più leggere, o dai toni drammatici Audrey Hepburn è sempre riuscita a metterci del suo e a rendere i suoi personaggi unici e inimitabili.
Vita privata e ultimi giorni.
La sua prima relazione ce l’ha nel 1952 con James Hanson, un imprenditore britannico. Ma i due si lasciano subito per via della distanza dovuta ai rispettivi lavori.
Successivamente frequenta William Holden, un attore conosciuto sul set di ‘Sabrina’ che li ha costretti a tenere il tutto nascosto per ovvie ragioni dovute al lavoro. I due romperanno in quanto lui non poteva darle dei figli che lei desiderava ardentemente.
Fu dopo questa relazione rocambolesca che Audrey Hepburn incontrò Mel Ferrer. I due sono ricordati come una delle coppia più affiatate mai viste. Riuscirono ad avere un figlio di nome Sean, dopo due aborti spontanei. Sul finire della relazione, girarono diverse voci su un possibile tradimento dell’attrice nei confronti di suo marito. La cosa fu smentita immediatamente. Tuttavia i due decisero di divorziare poco tempo dopo.
Dopo 14 anni di matrimonio, Audrey Hepburn si sposò con uno psichiatra italiano, un certo Andrea Dotti dal quale ebbe un figlio. Il medico non esitava ad altre frequentazioni, e la loro relazione inevitabilmente fu costretta a sgretolarsi, ma a differenza della precedente i due rimasero in buoni rapporti.
Infine l’attrice britannica andò a convivere con Robert Wolders, con cui, pur non sposandosi, intraprese delle azioni a favore delle campagne UNICEF.
Inoltre con lui ci rimase fino alla morte di lei avvenuta nel 1993, per un cancro che gli era stato diagnosticato da qualche mese.
Un bel tributo a Audrey Hepburn