Il secondo week end del 31° Campionato Intercircoli va in archivio sotto il segno di un vento che, secondo la scala Beaufort, può essere classificato come fresco e talvolta anche forte. Nella giornata di sabato 19 marzo, il presidente del Comitato di Regata, in accordo con il responsabile della sicurezza, ha deciso di annullare la prova, al fine di evitare possibili incidenti capaci di incidere sull’incolumità dei partecipanti. La decisione è stata a lungo ponderata e presa soltanto dopo aver inviato sul campo di regata un battello munito di anemometro in modo d’avere le necessarie informazioni.
“Le informazioni raccolte sono state ulteriormente controllate direttamente dal Comitato di Regata che si è, a sua volta, recato sul campo volendo in tal modo avere il polso della situazione, nelle speranza, comunque, di poter dare il segnale di partenza ai regatanti in attesa. In pratica è stato fatto tutto il possibile per permettere una regata nell’ambito delle norme di sicurezza” afferma Giuseppe Scarfì, coordinatore del Comitato Intercircoli.
Un vento moderato ma più spesso teso, proveniente da nord ha spazzato via le nubi e i residui di umidità, sicché la giornata si è fatta tersa e la luce brillante tale da far da perfetto sfondo alla regata di ieri, domenica 20 marzo che si è svolta regolarmente nelle acque antistanti la Lanterna in quello che viene definito comunemente “campo Charlie”.
Il mare ha offerto di sé le condizioni ideali per un evento comunque impegnativo che ha visto l’entusiasta partecipazione di numerosi concorrenti, alcuni dei quali, tuttavia, a causa delle condizioni meteorologiche, sono stati costretti a ritirarsi per avarie che hanno prodotto danni in modo particolare sulle vele. Le restanti vele hanno affrontato condizioni di vento piuttosto dure tali da costringere gli equipaggi ad un’attenta navigazione, anche per evitare eventuali abbordi che possono verificarsi in tali condizioni soprattutto nei punti del percorso di regata, ove l’affollamento delle barche si verifica. Punti come le boe di bolina e quella di poppa. All’approdo i regatanti apparivano anche molto affaticati, i visi arrossati e i capelli pieni di vento, ma sostanzialmente soddisfatti di aver potuto concludere una prova ad alto livello per le abilità e la forza fisica richiesti.
I risultati di giornata hanno visto primeggiare le seguenti barche: nella classe regata/crociera si è imposta “Imxtinente” di Adelio Frixione (YCI) su Melania di Ciavatto/Bergamasco (CN Mandraccio) e Tekno di Piero Arduino (LNI Genova), in classe Gran Crociera “Adrigole” di Francesco Giordano (CN Marina Aeroporto) su Miran di Sergio Somaglia (CN Marina Aeroporto) e Gebel di Sergio Mondolfo (CN Marina Aeroporto), nei J80 “Joke” di Nicola Odone (YCI) su Montpres di Emanuela Canepa (LNI Genova) e GS Design di Claudio Cicconetti (Circolo Vele Vernazzolesi), infine nei J24 ha prevalso “Jaws” di Matteo Mori (CV Elbano) su Fi..lmente di Olga Finollo (LNI Genova) e Be Quiet di Rolando Ballero (US Quarto). La prossima giornata in cui i regatanti potranno nuovamente prendere le misure delle proprie capacità e delle possibilità della loro barca sarà domenica 3 aprile 2022.
Il Campionato, patrocinato da I-Zona FIV, Assonautica e Uvai, è organizzato dal Comitato Intercircoli, composto da ben 12 circoli nautici che condividono la passione per la Vela e per il Mare collaborando all’organizzazione dell’evento attraverso l’impiego di mezzi e risorse umane per garantire la massima sicurezza. Parliamo di Associazione Nautica Sportiva Dilettantistica, ASD Pesca e Vela il Pontile, ASDN “Dipendenti ENEL”, LNI Genova Sestri Ponente, Polisportiva Circolo Autorità Portuale e Soc. Ass, Associazione Sportiva Pesca e Ricerca (ASPER), Circolo Nautico Marina Genova Aeroporto, Circolo Nautico “Il Mandraccio”, Circolo Nautico “L. RUM” A.S.D, LNI Genova Centro, Circolo Nautico ILVA e Club Vela Pegli.
Ulteriori aggiornamenti sul sito www.intercircoli.org