Oggi presso la sede dell’Autorità portuale di Genova alle ore 10 si terrà la 52ma edizione del Premio S.Giorgio, organizzata dal Collegio Nazionale Capitani L.C. e M.
La cerimonia, che premia i giovani talenti dello shipping, è nata nel 1967 come Targa d’oro Attilio Traversa e da allora si è ripetuta senza interruzioni. L’appuntamento è un’occasione unica per la città, che vede riuniti in un’atmosfera di festa i rappresentanti del mondo marittimo, della formazione scolastica e professionale.
Da qualche anno ai migliori studenti del Nautico cittadino si sono aggiunti gli allievi meritevoli dell’Accademia italiana della marina mercantile; infine, a una personalità dello shipping particolarmente distintasi. viene consegnata dal Collegio Capitani la prestigiosa Targa San Giorgio, quest’anno all’armatore Marco Novella. Motivazione di questo riconoscimento: “per l’impegno mostrato nel formare le nuove generazioni di Capitani”, in particolare scegliendo personale italiano fin dalle basi e cercando di crescere i propri quadri direttivi in un’ottica di fidelizzazione e in un rapporto lavorativo improntato alla reciproca fiducia.
Nello stile che contraddistingue la compagnia infatti rientra l’attenzione alla formazione e alla crescita in azienda del personale, ricorrendo ai giovani specializzandi dell’Accademia della Marina mercantile e poi anche dall’Istituto Nautico, partecipando con quest’ultimo a diverse iniziative di alternanza scuola- lavoro.
La manifestazione del Premio San Giorgio viene organizzata ogni anno grazie alla collaborazione dell’Associazione ex allievi e docenti dell’Istituto Nautico genovese, al patrocinio di Autorità portuale e Federazione del Mare e non ultimo il sostegno della Confederazione italiana armatori, del Registro italiano navale, oltre a non pochi operatori del settore marittimo nazionale.
Tra le tante borse di studio consegnate ai giovani meritevoli, da alcuni anni ce n’è una intitolata intitolata all’Ammiraglio Raimondo Pollastrini, già comandante generale delle Capitanerie di Porto- Guardia Costiera; i figli e la moglie, l’imprenditrice Maria Gloria Giani, si alternano personalmente per consegnarla