Recco, “Le balorde pensanti”, il romanzo di Marta Riotti Calvi presentato in sala Polivalente.
Reduce dal trionfo al concorso internazionale di Poesia e Narrativa “Le Grazie Portovenere – La Baia dell’Arte”, dove ha conquistato il prestigioso Premio della Giuria con il suo romanzo “Le balorde pensanti”, Marta Riotti Calvi ritorna a Recco per presentare la sua opera letteraria.
L’evento avrà luogo venerdì 15 dicembre alle ore 18 nella Sala Polivalente a Recco. La scrittrice terrà una presentazione dedicata al suo libro edito da Maurizio Vetri. A condurre il dialogo con l’autrice saranno il professor Francesco De Nicola dell’Università di Genova e il professor Riccardo Leveratto, garantendo uno scambio ricco di spunti e riflessioni.
La partecipazione del sindaco della città Carlo Gandolfo renderà più rilevante questo incontro culturale per la cittadina di Recco. L’evento si avvale dell’organizzazione e del patrocinio della Città di Recco in collaborazione con la Pro Loco e la libreria Capurro.
Il romanzo, ambientato tra Recco, Camogli e Genova, racconta in modo appassionante le vicende di due amiche che affrontano con intelligenza e coraggio le sfide della loro epoca. Attraverso una trama avvincente, il testo offre spunti profondi di riflessione sulla crisi dei valori che affligge le giovani generazioni.
Le protagoniste si confrontano con le contraddizioni del loro mondo, superando ostacoli e difficoltà grazie a un tenace spirito combattivo. Temi cruciali quali la violenza, la solidarietà, l’amicizia, l’amore e la morte trovano spazio nel racconto, mentre altre donne di diverse età interagiscono con esse, dando vita a dinamiche coinvolgenti sia con il mondo femminile che con quello maschile.
Il sindaco Carlo Gandolfo, così commenta.
«Anche in quest’ultimo lavoro la scrittrice ha scelto di dedicare una parte del testo al nostro territorio valorizzando attrattive e peculiarità. E’ un vero omaggio alla nostra città, al Golfo Paradiso e alla Liguria, felici di averla stimolata nel racconto». Il ricavato dell’autrice verrà devoluto al Centro di Aiuto alla Vita di Recco. ABov