59° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo 2022, Omar Sosa ed Ernesttico in B-Black: il jazz cubano sul sagrato dei Corallini
59° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo 2022, il 59° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo prende il via venerdì 15 luglio, alle 21.30, in Piazza dei Corallini con B-Black, concerto che vede protagonista il duo formato da Omar Sosa ed Ernesttico e che unisce, in un inedito progetto musicale, le radici afrocubane dei due artisti. Dopo due anni complessi, la platea torna a piena capienza nel rispetto della normativa vigente, e sarà possibile acquistare i biglietti del concerto online fino alle 12.00 del 15 luglio, oppure il giorno stesso, dalle 19.30, in loco, all’Oratorio di Santa Caterina.
Il pianista Omar Sosa e il percussionista e batterista Ernesttico condividono un vocabolario musicale comune che deriva direttamente dalle loro radici afro-cubane, così come da un interesse condiviso ad accrescere le sonorità tradizionali con strumenti elettronici e suoni campionati. La loro collaborazione è nata nei primi mesi del 2020, con un tour in duo nel Nord Italia, dove Ernesttico risiede. B-Black è l’intreccio creativo di due mondi musicali molto affini, che trasporta dagli echi popolari afro-latini del son de Cuba verso gli orizzonti urbani dell’elettroacustic music.
Genio musicale, polistrumentista, camaleontico nello stile, Omar Sosa, compositore e pianista cubano, è un punto di riferimento per il jazz internazionale. Partendo da una conoscenza profonda della musica tradizionale cubana, Omar Sosa è stato capace di fondere le sonorità del jazz con quelle della world music, della musica classica e dell’elettronica.
La sua grande capacità d’improvvisazione e la vastità di esperienze incontrate nel suo percorso, dalla musica etnica dell’Ecuador e di altre terre del Sudamerica fino alla trance music gnawa del Marocco e ancora alle tradizioni spirituali yoruba, rendono ogni concerto dal vivo un’esperienza unica.
La ricerca di nuove forme di fraseggio, sia timbriche che ritmiche, e di una combinazione esplosiva di percussioni, batteria, sintetizzatori e voce, caratterizzano lo stile di Ernesttico. Dopo una prestigiosa carriera a L’Avana, nel corso della sua carriera Ernesttico ha suonato con musicisti noti della scena internazionale come Pino Daniele, Gloria Estefan, Pat Metheny, Noa, Horacio El Negro Hernandez.
Sabato 16 luglio Omar Sosa ed Ernesttico nel duo “B-Black” saranno in concerto al Cortile delle Cantine Bosca di Canelli per la seconda edizione de “Il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo incontra Canelli”, nel segno di una collaborazione con il Comune di Canelli, già attivata nel 2021 con successo, e di una nuova partnership che il Festival stringe con il Festival Borgate dal Vivo, nell’intento di valorizzare scorci preziosi e suggestivi di un’Italia lontana dalle metropoli.
Una partnership che si concretizzerà nella condivisione di alcuni spettacoli inseriti in entrambi i cartelloni: un modo per rafforzare e ampliare i circuiti, creando connessioni culturali che permettono in particolare l’accoglienza di artisti stranieri, valorizzati dalla possibilità di effettuare due tappe, in terra ligure e piemontese.
Il Festival 2022
La 59esima edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, in linea con il suo percorso di crescita e maturazione di oltre mezzo secolo di musica, vede anche per questo 2022 un calendario trasversale e aperto ai generi. 18 date, fino al 29 agosto, e svariate location rederanno ricco il calendario 2022 parte, quest’anno, del progetto Lento – Cervo borgo di cultura sostenibile, che vede il Comune di Cervo, insieme alla Proloco Progetto Cervo e alla Cooperativa di Comunità Il Pollaio Aperto
Lento è un ambizioso piano di valorizzazione culturale del borgo premiato con la vittoria del bando In Luce di Fondazione Compagnia di San Paolo, al quale il Comune di Cervo partecipa insieme a Proloco Progetto Cervo e alla Cooperativa di Comunità Pollaio Aperto. Lavorando sull’identità culturale del borgo, storica sede di cenacoli culturali e ritrovo di artisti, letterati e musicisti, Lento guarda allo sviluppo turistico di Cervo ma anche al rafforzamento della sua comunità. Da qui l’ottica di sostenibilità che connota il progetto e le sue azioni, dedicate alla riscoperta del territorio all’insegna della bellezza, della natura e della cultura come snodi di relazioni, ma anche alla ricerca dei ritmi lenti, che contrastano con la frenesia della città.
Armonizzando le diverse anime culturali di Cervo – dalla tradizione letteraria riaffermatasi con Cervo ti Strega al Festival ideato da Sándor Végh nel 1964 – Lento ambisce a diventare una vera e propria piattaforma centrata sull’identità culturale con cui fare di Cervo uno spazio di inclusione e apertura, un luogo che vede al centro la cura del territorio e delle persone, dove possono convivere abitanti e turisti abitudinari o di passaggio.
Lento è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.