7° Premio Internazionale “Maria Vilma e Bianca Querci”, sarà consegnato domani a Villa Lo Zerbino a partire dalle ore 9.30
7° Premio Internazionale “Maria Vilma e Bianca Querci”, erogato con periodicità dall’omonima Fondazione a personalità o enti di massima eccellenza che si siano distinti per l’originalità e la rilevanza del loro contributo al progresso della ricerca, di base o applicata, per la prevenzione, diagnosi e cura delle malattie dei bambini. Un contributo significativo, che a partire dalla sua prima edizione, nel 1995, si è indirizzato verso ricercatori di livello internazionale.
Alla premiazione interverranno: il Sindaco della Città di Genova Marco Bucci, il Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti e l’Arcivescovo Monsignor Marco Tasca; per la Fondazione “Maria Vilma e Bianca Querci”, il Presidente Italo Marroni ed i Consiglieri Francesco Illuzzi e Carlo Piana, per l’Istituto Scientifico Pediatrico “Giannina Gaslini” il Presidente Edoardo Garrone ed il Direttore Generale Renato Botti.
Fondazione “Maria Vilma e Bianca Querci”, costituita per testamento dall’imprenditore Marino Querci, in memoria della figlia mancata per malattia in tenera età e della moglie, è erede universale del patrimonio di questo imprenditore toscano scomparso nel 1991, ed opera esclusivamente a favore della medicina pediatrica.
La Fondazione “Maria Vilma e Bianca Querci” per l’Istituto Ospedaliero Gaslini è il secondo donatore, dopo Fondazione Gaslini. Per statuto destina i 9/10 del reddito annuale alla creazione e al finanziamento della gestione dei reparti di cura e/o ricerca all’ Istituto Ospedaliero Pediatrico “Giannina Gaslini”.
Il restante 1/10 del reddito annuale viene accantonato ed utilizzato per assegnare periodicamente il Premio Internazionale “Maria Vilma e Bianca Querci”, di cui si celebra domani la settima edizione.
Nelle precedenti edizioni sono stati premiati i professori Antonio Cao, Università di Cagliari, per le sue ricerche sulla talassemia (1995), Jean-Marie Saudubray, Ospedale Necker Enfants Malades, Parigi, per i suoi studi sulle malattie genetiche del metabolismo (1998). Nel 2001 il premio è andato a Robin Winter, Institute of Childs Health di Londra, per i suoi studi sulla sindrome dismorfologica ed a Charles R. Scriver, McGill University Children’s Hospital Research Institute di Montreal, per i suoi studi sulle modificazioni genetiche dell’uomo. L’edizione 2004 a Luigi Notarangelo, Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Brescia, per i suoi studi sulle immunodeficienze primitive. Nel 2007 a Salvatore Auricchio, Pediatra presso l’Università Federico II di Napoli, per i suoi studi sulla celiachia. Nel 2013 il Premio è stato attribuito alla Direzione Scientifica dell’Istituto Scientifico Pediatrico “Giannina Gaslini” nella persona di Lorenzo Moretta, Ordinario di Patologia Generale e di Fisiopatologia presso l’Università di Genova.