I baschi verdi genovesi hanno chiamato l’ultima delle operazioni contro il falso e gli abusivi “La festa è finita”.
Quattro ambulanti senegalesi ieri sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza per contraffazione e commercio di abiti e borse con false griffe che venivano venduti come merce autentica in saldo in alcuni negozi del Centro storico genovese, in prevalenza gestiti da stranieri.
Un quinto immigrato africano, che si è opposto ai controlli, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
La banda è stata scoperta a seguito dell’individuazione di due appartamenti nei vicoli, usati come magazzino e laboratorio.
L’operazione della GdF ha permesso di sequestrare 1400 capi di abbigliamento e articoli di pelletteria contraffatti, oltre a una macchina da cucire digitale di ultima generazione.
Le accuse per tutti sono di ricettazione, introduzione, produzione e commercializzazione nello stato di prodotti con segni falsi.
Le attività dei Reparti del Corpo e delle altre Forze di Polizia, in materia di contrasto alla contraffazione, sono supportate dall’analisi dei dati forniti dal Sistema Informativo Anti Contraffazione della Guardia di Finanza (SIAC), una piattaforma informatica plurifunzionale che è anche liberamente accessibile al pubblico attraverso l’apposito sito internet https://siac.gdf.it.