Tutto secondo copione: la Pro Recco sconfigge gli spagnoli del Sabadell per 13-5 nella sesta giornata di Champions League grazie ad un terzo quarto devastante (6-0 il parziale).
La vittoria arriva in una Piscina di Albaro gremita, con l’iniziativa di solidarietà in favore della famiglia di Fabio Gardella, il tecnico di nuoto della Sportiva Sturla deceduto qualche giorno prima di Natale, che ha richiamato tante società di Genova e del Tigullio. I tre punti consentono alla squadra di Vujasinovic di mantenere la vetta della classifica al pari di Szolnoki e Spandau.
La Pro Recco ci mette un po’a carburare: al gol di Filipovic su rigore dopo 28 secondi, risponde la doppietta di Lopez Escribano. I gol del numero 7 spagnolo sono benzina sul sacro fuoco del team biancoceleste che con Alesiani ed Echenique ribalta il match prima che suoni la sirena. Nei successivi otto minuti è Aicardi, con l’uomo in più, a bucare subito Motos. Passano 130 secondi e il Sabadell si riporta a meno uno con la marcatura di Carrillo. La Pro Recco però allunga grazie a Mandic, bolide a bucare sul lato corto il numero uno avversario, e a Di Fulvio, tiro a incrociare imparabile, per il 6-3 di cambio campo.
La resistenza dei catalani vacilla ancora sotto i colpi del pescarese, a segno due volte nel primo minuto e mezzo del terzo tempo. Ivovic e la controfuga di Mandic tracciano il solco: ad Albaro il punteggio è sul 10-3 quando resta ancora metà parziale da giocare. La Pro dilaga con Ivovic e Molina, in superiorità da posizione 4, mentre Tempesti esalta il pubblico respingendo il rigore di Fenoy.
L’ultimo tempo è poco più di un allenamento con gli allenatori che mandano in vasca i rispettivi 13, Massaro e Mardones: la Pro Recco trova ancora la via della rete con Echenique ma deve capitolare dopo quasi 19 minuti di imbattibilità sul diagonale di Carrasco imitato da Carrillo poco dopo per il 13-5 definitivo.