Il salotto buono del centro città, abbandonato nel degrado dalla giunta Doria, ritornerà finalmente al suo antico splendore. Oggi pomeriggio l’assessore comunale ai Lavori pubblici Paolo Fanghella (Lega) ha presentato il piano di restyling di Galleria Mazzini. Saranno necessari tre anni di lavori e una spesa complessiva prevista di oltre 7 milioni di euro.
Per il biennio 2018-2020 la giunta Bucci ha stanziato 2.300.000 di euro da assegnare con una gara che si concluderà il prossimo giugno. L’appalto prevede “la sostituzione di otto finestrate, il rifacimento dell’accesso di Piazza Labò attigua al Carlo Felice, dove al più presto verranno rimossi gli attuali ponteggi, e il consolidamento delle strutture metalliche, che nel tempo hanno subìto un forte degrado a livello strutturale”.
Inoltre, nel 2019 verranno messi a bilancio altri 1.600.000 euro per le finestrature e gli elementi architettonici di Largo Lanfranco, e nel 2020 saranno investiti ulteriori 3.660.000 euro per la copertura della volta.
“Galleria Mazzini – ha aggiunto Fanghella – è un biglietto da visita importante per Genova che deve essere curato con le dovute attenzioni. Il Comune ha deciso di fare forti investimenti che verranno dilazionati in due o tre anni. Lavoreremo fianco a fianco con la sovrintendenza e ogni intervento sarà finalizzato al recupero e al restauro, senza snaturare il fascino della Galleria che ha pochi eguali in Italia”.