Ieri il presidente della I Commissione Affari Generali, Istituzionali e Bilancio Angelo Vaccarezza ha partecipato, a Calizzano, in rappresentanza della Regione Liguria, all’annuale commemorazione della battaglia di Valujki, dove il 28 gennaio del 1943 il Generale Emilio Battisti, con i pochi superstiti della Divisione alpina Cuneense, si arrese all’esercito sovietico.
Con loro, si arresero anche le Divisioni “Julia” e “Vicenza”, che concludevano tragicamente a Valujki il ripiegamento permettendo alle altre truppe italiane di sfuggire alla cattura.
Secondo il presidente della I Commissione “è un dovere partecipare a questa cerimonia e ricordare il sacrificio di uomini che, per salvare altri uomini, hanno offerto la propria vita”.
“La storia – ha aggiunto Vaccarezza – deve essere un esempio che permetta di mantenere vivi la consapevolezza delle proprie radici e i valori della patria, della famiglia e la fede. I soldati che furono protagonisti della battaglia di Valujki furono degli eroi. Affrontarono varie difficoltà, come una natura ostile e l’aggressione di un potente esercito nemico, confortati solo dalla visione dell’Italia e della famiglia lontana”.
