IMPERIA. 29 GENN. Giornata splendida, grande pubblico e livello agonistico altissimo sono stati gli ingredienti principali della la prima edizione del CMP Urban Trail di Imperia. La prova regina (la Long di 25 chilometri) è stata vinta dal trentino Enzo Romeri, già capace di piazzarsi sul podio nelle recenti trial di Bassano del Grappa e Cortina. Romeri, originario di Fai della Paganella, in provincia di Trento, ha chiuso la gara in 1h 58′ 58″. Al secondo posto il monegasco Smaile Bouraoui, giunto al traguardo distaccato di 4 minuti, mentre al terzo si è piazzato il 33enne Donatello Rota del Team Prozis/Bergoutdoor, giunto a 6 minuti dal vincitore. Quarto e quinto posto rispettivamente per Alberto Ghisellini (2 h 06′ 51″) che nello scorso mese di ottobre si aggiudicò il Trail Urbano di Savona e per l’idolo di casa, Lorenzo Trincheri che ha chiuso la sua corsa in 2h.10″ 20″. In campo femminile successo di Camilla Magliano (2.20.55) della Podistica Torino che ha preceduto sul traguardo la compagna di scuderia, Chiara Bertino (2.29.05). terso posto per Tina Sbrissa del Team Tornado (2.40.40).
La prova “short” è andata invece a Jacopo Piazza (Team Tornado) che ha coperto i dieci chilometri di gara in 42’06”. Alle sue spalle Alessio Sicco (Trail Runner Finale Ligure) col tempo di 42’06”. Terza piazza per Daniele Carlini (42’37”). Quarta e quinta piazza per Paolo Vassallo (46’40”) e Marco Damiano 49’07”. Tra le donne successo di Lisa Seffusatti (58’23”) davanti a Cinzia Cornaglia (58’49”) ed a Mara Razzoli (Marathon Club Imperia) che ha chiuso in 59’06”.
Il percorso, spettacolare e nervoso, ha visto i 400 partecipanti sfidarsi su terreni impegnativi e diversi (disegnati tra la montagna ed il mare) con passaggi suggestivi e mozzafiato che l’ hanno resa una prova davvero di altissimo livello. I punti di maggiore interesse toccati dalla gara più lunga sono stati: Monte Bardellini, Monte Croce, Monte Camione, Vasia, Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate, Oratorio di San Sebastiano, Chiesa di Sant’Anna, Montegrazie ed il Santuario di Montegrazie. La gara era valida anche quale prima prova del Circuito nazionale Trail Running.
PAOLO ALMANZI