Settimana particolarmente positiva per il Baseball Club Cairese.
Mercoledì nel palazzetto di Cairo si è disputata la prima di una serie di incontri che avranno come protagonisti i giovani under 9, un’attività che si sta sviluppando e sta conquistando sempre maggiori adesioni da parte di società e appassionati, con l’obbiettivo di introdurre al batti e corri le nuove leve puntando sull’aspetto puramente ludico.
L’evento ha coinvolto, oltre alla Cairese, i Cubs di Albissola e i Tigrotti di Finale e la simpatia gioiosa dei bimbi ha contagiato immediatamente il folto numero di genitori che hanno assistito. I tecnici vedono in quest’attività uno strumento di crescita, ad ogni uscita l’obbiettivo sarà di aumentare le conoscenze del gruppo introducendo ogni volta piccoli obbiettivi sempre nuovi, creando un percorso di apprendimento graduale, il vero punto di forza di questo progetto.
La Western League under 12 invece, riprenderà con la tappa di Cairo il 4 Febbraio, il concentramento vedrà la partecipazione di Fossano e Castellamonte Canavese e naturalmente la Cairese in veste di padrona di casa.
Altre soddisfazioni arrivano in casa biancorossa, questo fine settimana si è svolto a Riccione il consueto convegno nazionale di Tecnici , Arbitri e Classificatori, appuntamento fondamentale di inizio stagione sia dal punto di vista dell’aggiornamento tecnico, sia perché frequentato da rappresentazioni di tecnici, arbitri e classificatori provenienti da tutta la penisola.
Durante la manifestazione, come tutti gli anni, vengono assegnati alcuni premi riguardanti la stagione appena conclusa, per iniziare al meglio la stagione 2018 la bacheca biancorossa si arricchisce, quest’anno il prestigioso premio “Volfango Valbonesi”è stato assegnato al tecnico Cairese Pascoli Giampiero, al quale è stato riconosciuto l’impegno appassionato nello sviluppo dell’attività giovanile, nomina particolarmente gradita da chi, come Pascoli, ha avuto la fortuna di conoscere e apprezzare il tecnico bolognese, vicepresidente del CNT, nonché prezioso riferimento tecnico e umano, non ha caso conosciuto da tutti come “il Nonno”.
Con la speranza e la convinzione di poter continuare il 2018 sulla scia positiva di questi successi arrivati nelle prime settimane dell’anno, ma con la consapevolezza del duro lavoro e dei sacrifici che sarà necessario fare durante la stagione ci auguriamo di proseguire su questa rotta