Si preannuncia un sabato caldo a Genova. Sono infatti attesi tra i 2000 e i 3000 estremisti di sinistra attesi da tutta Italia per sfilare da piazza De Ferrari a (forse) piazza Alimonda in occasione del corteo di Genova Antifascista. L’appuntamento è alle 15. In programma c’è anche la partita di calcio Sampdoria-Torino.
Intanto, stasera un centinaio di antagonisti ha partecipato all’assemblea pubblica indetta in piazza De Ferrari in vista del corteo del 3 febbraio.
Dal palco si sono alternati gli interventi di esponenti di movimenti e partiti dell’estrema sinistra sui vari temi che costituiscono la piattaforma della manifestazione, in particolare la chiusura delle sedi di estrema destra come quella in via Montevideo di CasaPound (formazione politica che è stata ammessa dal Tribunale alle prossime elezioni politiche di domenica 4 marzo).
Per quanto riguarda il presunto accoltellamento denunciato da quelli di Genova Antifascista, che sarebbe avvenuto un paio di settimane fa in piazza Alimonda, i militanti della destra radicale hanno respinto le accuse spiegando invece di essere stati minacciati (v. articoli precedenti). Inoltre, nonostante le immagini delle telecamere della zona, sequestrate dalla Digos, e l’inchiesta della procura genovese per tentato omicidio, al momento non risulta alcun iscritto nel registro degli indagati.