“Siete tre str…”. Microfono aperto. La voce fuori campo va in onda, ascoltata da milioni di italiani. Il tema scelto dalla Rai divide il Paese ed è bufera sul web: quelli indignati per il caos immigrati e quelli pro business migranti.
Pierfrancesco Favino ieri sera ha emozionato l’Ariston nella finale di Sanremo con un monologo tratto da “La notte prima delle foreste” di Bernard-Marie Kolthes, concluso con “Mio fratello che guardi il mondo” di Ivano Fossati cantata da Fiorella Mannoia con Claudio Baglioni.
Il popolare attore nel suo monologo ha interpretato un migrante, parlando anche degli sbarchi e delle loro condizioni senza però toccare gli argomenti che riguardano l’insicurezza e il degrado nelle nostre città. Temi di grande attualità che, in piena campagna elettorale, riguardano la politica e i casi di cronaca quotidiana.
Se dalla sala dell’Ariston si è levato qualche urlo, sui social si sono scatenati i commenti pro e contro. Anche alcuni politici di sinistra e di destra sono intervenuti commentando il fatto.
L’autore dell’insulto non sarebbe stato ancora individuato. E’ un giallo che continua a far discutere, anche perché qualcuno ha avanzato l’ipotesi di un litigio fra tecnici escludendo polemiche sui migranti.
“Ma quindi chi ha detto siete tre str… a Favino, Mannoia e Baglioni?” si è chiesta Selvaggia Lucarelli, che ieri sera su Twitter era stata tra i primi ad aver pubblicato la notizia.
Il video della parolaccia sul Corriere della Sera e Il Giornale.