SAVONA. 26 FEB. Sabato 3 Marzo a Savona nella palestra “Luigi Sicco” nel Palazzetto dello Sport di Via Mentana 9 a Monturbano, dalle ore 15 alle ore 18, si terrà una lezione gratuita teorico – pratica di difesa personale dedicata alle donne, organizzata dal Comitato Regionale FIJLKAM Liguria e fortemente voluta dal Presidente, Filippo Faranda, dal Fiduciario Regionale MGA, Maestro Daniele Berghi (Docente Nazionale MGA), e dalla Maestra, Stefania Bavoso (componente del team Nazionale MGA DONNA). Lo scopo della lezione è quello di rendere le donne consapevoli della necessità di intervenire per fermare il crescente diffondersi delle violenze nei loro confronti. Per questo motivo tutte le donne che lo desiderano potranno partecipare alla lezione semplicemente presentandosi direttamente nella palestra di Monturbano.
All’iniziativa, che intende così anticipare la Festa della Donna dell’8 marzo, hanno aderito l’Assessorato allo Sport del Comune di Savona, il Coni provinciale di Savona e l’Associazione Telefono Donna che saranno presenti all’inizio della manifestazione, per aprire il pomeriggio in rosa, rispettivamente con l’assessore allo Sport, Maurizio Scaramuzza, con il delegato provinciale, Roberto Pizzorno, e con la presidente di Telefono Donna, Luciana Nanni.
L’MGA, Metodo Globale di Autodifesa, non è nato solo per contrastare la violenza dal punto di vista fisico, ma anche per fornire preziose informazioni su come prevenire e/o gestire un eventuale aggressione. Lo scopo è quello di valorizzare le potenzialità che ogni donna ha e che troppo spesso dimentica: qualsiasi donna è in grado di difendersi, a prescindere dalla propria fisicità, sfruttando piccoli ma efficaci accorgimenti.
E’ un metodo di semplice apprendimento e con ottime potenzialità, collaudato ormai da decenni di corsi erogati presso Associazioni, Pubblica Amministrazione, Polizia di Stato.
Il 15 Novembre u.s. a Roma la Federazione, per essere sempre più professionale e vicina alle donne, ha istituito il Team Nazionale MGA DONNA, composto da 8 donne esperte nei vari settori federali (Lotta Judo Karate Ju-Jitsu). Uno degli obiettivi fondamentali di questo progetto è quello di dare alle donne gli strumenti emotivi e cognitivi per poter cogliere i prodromi della violenza e poter agire al riparo da responsabilità penali e/o risarcitorie, fornendo, quindi, anche informazioni di carattere psicologico e legale.
Le donne hanno sicuramente tutti i mezzi a disposizione per potersi difendere attivamente, ma troppo spesso manca loro la consapevolezza di questa forza interiore: “La forza oltre l’ apparenza”.