Domenica 4 marzo, alle ore 17 presso Hotel Cenobio dei Dogi Camogli, incontro con Pietro Tarallo, giornalista e scrittore, presidente della Neos, giornalisti di viaggio associati. Tarallo parlerà dei tanti monumenti e templi oggi violati dalle guerre e purtroppo vietati ai visitatori. La presentazione sarà accompagnata da proiezioni sul tema “I luoghi oscurati” dalle guerre, il mondo sembra diventare ogni giorno sempre più “piccolo”.
Si potranno vedere paesi sconvolti dalle guerre, dagli integralismi religiosi e dalle dittature. Sono paesi che fanno parte del bagaglio universale del viaggiatore e sono molto importanti per la storia dell’umanità, luoghi da non dimenticare per le loro bellezze, i loro monumenti, i loro paesaggi, le loro popolazioni e le loro culture, dove non è più possibile viaggiare come in Afghanistan, Algeria, Yemen, Libia, Siria, Sudan.
Saranno raccontati da Pietro Tarallo nel loro splendore e nelle loro bellezze, di come erano prima di guerre e distruzioni dalle parole e del ricordi del giornalista e dalle fotografie di Daniele Pellegrini, proposte nel power point realizzato da Massimo Bisceglie.
L’incontro sarà anche l’occasione per ricordare Folco Quilici, scomparso recentemente. Un grande esploratore dei nostri tempi, nella sua vita ha filmato, fotografato e raccontato gli angoli più belli e nascosti del pianeta, comprese le meraviglie dei mari e degli oceani.
A Pietro Tarallo, che lo ha intervistato qualche temo fa, ha detto: «Occorre “fare strada” per conoscere la gente, approfondire, capire l’umanità dei paesaggi e scrivere per raccontarne la bellezza. Filmare e fotografare consentono di scoprire ogni volta qualcosa di nuovo. » Intervista fatta da Taralli e descritta nel libro “Persone Protagonisti 1980-2014”, Il Canneto Editore. ABov