La fornitura elettrica dell’appartamento risultava cessata nel 2015, quando la precedente inquilina era deceduta. Poi, nell’abitazione di via Berno nella zona di San Fruttuoso alta, è subentrata lei, una 24enne genovese già gravata da precedenti di Polizia, che ha manomesso i sigilli apposti per attaccarsi abusivamente al contatore, usufruendo della corrente elettrica per ben tre anni, senza pagare il conto ammontante all’incirca a 3.000 euro.
L’ente fornitore di energia che aveva in carico il precedente contratto, tramite un sistema di autodiagnostica, ha però scoperto la frode ed ha inviato presso il domicilio interessato i propri tecnici per ritirare il contatore manomesso richiedendo nell’occasione l’ausilio della Polizia.
I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale, dopo aver appurato l’effettiva manomissione del contatore, hanno arrestato la giovane per furto di energia elettrica.