«Si riparte onorando lo sport e la memoria di Astori». Ricomincia da qui il calcio italiano e la corsa della Sampdoria, dopo lo stop forzato dell’ultimo turno di campionato. Lo dice Marco Giampaolo, alla vigilia di una partita importante come quella di Crotone: «Malgrado tutto non è stata una settimana strana. La sosta non ha cambiato i programmi della squadra. E sono molto soddisfatto di come i miei ragazzi hanno lavorato in questi giorni: mi sono piaciuti».
Avversari. Sotto Roma, mai una vittoria negli ultimi sei anni. Quando la Sampdoria va al Sud sono dolori. «Nessun timore, male che vada continueremo il nostro trend negativo – stempera il tecnico, che poi torna serio -. Ci siamo preparati per vincere una partita che mi aspetto dura. Serviranno spessore, carattere e personalità. Il Crotone mi sta simpatico per come ha lavorato in questi anni, scegliendo giocatori e allenatori di valore. Domani vorranno una vittoria a tutti i costi».
Gruppo. Tanti impegni, tante insidie: siamo vicino alla resa dei conti del campionato. «È il momento di tutti – spiega l’allenatore del Doria -. Da qui alla fine avremo molte partite, anche infrasettimanali. Quindi servono tutti. Ci saranno squalifiche, cali di forma e infortuni. Noi dobbiamo fare sì che chi entra sia all’altezza o anche meglio di chi è uscito. Domenica ci saremo tutti, a parte Bereszynski. Ma al suo posto c’è Sala. Per il resto ho tanti dubbi da sciogliere».