Si è conclusa una Settimana Internazionale della Vela d’ Altura, nella Città del Muretto, un po’ ridotta sotto il profilo agonistico quest’anno in quanto, per ragioni meteo, si sono potute portare a termine soltanto due prove.
Ma dal punto di vista della qualità dell’ evento e dell’ organizzazione non c’è stato nulla da eccepire per l’impegno del Cnam e della Marina di Alassio. La gara era anche valida quale prova di selezione per partecipare alla finale del Campionato italiano Vela d’Altura. Ed infatti la flotta di 27 grandi imbarcazioni d’ altura era formata da equipaggi provenienti da tutta Italia ed anche da Spagna e Svizzera.
Nella classe Irc si è aggiudicata il primo posto l’imbarcazione “Team Vision Future”, dell’armatore elvetico Jean Jacques Chaubard, che ha preceduto “Far Star” di Gianlorenzo Venturini e “Ulika” di Stefano Masi.
Nella classe Orc invece ha primeggiato “Far Star” di Gianlorenzo Venturini del Circolo Nautico San Bartolomeo,
che ha preceduto “Sarchiapone Fuoriserie” di Gianluigi Dubbini ed “Ulika” di Stefano Masi.
Queste le classifiche della Settimana Velica Internazionale.
Classe IRC: 1) “Team Vision Future” (Svizzera, Jean Jacques Chaubard), 3 punti; 2) “Far Star” (Gianlorenzo Venturini, Circolo Nautico San Bartolomeo al Mare), 6; 3)”Ulika” (Stefano Masi, Circolo Canottieri Tevere Remo), 6; 4) “Roby e 14” (Massimo Schieroni, yc Savona), 10; 5) “Spirit of Nerina” (Paolo Seno, Varazze Club Nautico), 11.
Classe ORC: 1)”Far Star” (Gianlorenzo Venturini, Circolo Nautico San Bartolomeo), 2; 2)”Sarchiapone Fuoriserie” (Gianluigi Dubbini, Circolo velico Toscolano Maderno), 6; 3) “Ulika” (Stefano Masi, RCC Tevere Remo), 8; 4) “Roby e 14” (Massimo Schieroni, YC Savona), 11,5; 5) “Cristiana
Ti” (Emilio Milanino, YC Aregai), 16.
Il prossimo appuntamento in calendario al Cnam di Alassio sarà il Game Race, riservato alla classe Laser, in programma dal 7 e all’ 8 aprile.
PAOLO ALMANZI
