Lunedi 26 e 27 marzo, i primi due giorni del servizio sperimentale “chiama bus” alle località limitrofe di Recco si è conclusa. Ci sono stati disagi per coloro che non sapevano del cambiamento delle modalità di servizio, forse non è stato spiegato chiaramente agli abitanti delle molte località della città di Recco; altri utenti hanno prenotato all’ultimo momento e così hanno dovuto aspettare.
La novità del servizio ha registrato un numero molto elevato di prenotazioni, molti utenti hanno già prenotato corse per i prossimi giorni per avere la sicurezza del nuovo servizio. Durante le due mattinate a bordo del pulmino uno steward ha affiancato l’autista aiutando l’utenza a orientarsi al nuovo sistema e distribuendo materiale informativo, mentre altro personale a terra dava informazioni direttamente sul piazzale del capolinea. La sperimentazione parte con un inizio positivo, soprattutto grazie al personale ATP che ha aiutato i viaggiatori. C’è la speranza, tra gli utenti anziani intervistati, che questa cortesia continui anche per i prossimi mesi.
Il 9 aprile alle 18:30 si terrà un’assemblea pubblica presso la Sala Consigliare del Comune di Recco per analizzare, assieme ai responsabili dell’azienda di trasporto pubblico, problemi o disservizi. L’incontro sarà utile per il confronto tra utenza e i fautori del servizio proposto e anche per denunciare le carenze e i disagi. ABov.