Genova, Recco, Savona e Alessandria. Sono queste le sedi della scuola di massaggio ArteCorpo, una realtà che sta avendo sempre più successo nel ‘diffondere diversi percorsi di formazione e di benessere personale, dove professionalità, competenza e serietà si affiancano ad uno spirito di accoglienza e amicizia’.
Chi è ArteCorpo e come e quando nasce l’associazione?
Il progetto di Scuola ArteCorpo nasce molti anni fa, ben prima della formalizzazione dell’idea in una organizzazione associativa (quest’ultima risale al 2013). E’ il frutto della passione comune per il massaggio e per la formazione da parte dei co-fondatori e dalla percezione che vi sia sempre più bisogno di spazi in cui unire opportunità formative per la crescita personale e professionale al senso del bello che deriva della condivisione gratuita di spazi di benessere e convivialità.
Per far ciò abbiamo puntato sulle competenze professionali della Scuola grazie a uno staff che è formato da figure sanitarie (fisioterapisti, osteopati, terapisti della neuro-psico-motricità) e operatori del benessere (massaggiatori, preparatori atletici e operatori olistici) tutte molto qualificate ed esperte, e sulla cura della didattica e della relazione con i nostri allievi, nonché sul piacere di organizzare occasionalmente eventi gratuiti per i soci, che è un tratto di Scuola ArteCorpo di cui andiamo molto orgogliosi.
Come si diventa massaggiatore o fisioterapista oggi? Qual è il percorso che gli allievi devono necessariamente seguire?
Bisogna distinguere; la figura professionale del Massaggiatore è regolata dalla normativa sulle c.d. nuove professioni, la L. 4/2013, che regolamenta anche diverse altre figure professionali.
Per divenire Massaggiatore-Operatore del benessere è necessario partecipare a percorsi formativi strutturati, organizzati da scuole e associazioni professionali accreditate, che al termine del percorso formativo prevedano un esame di valutazione del grado di acquisizione delle competenze da parte dell’allievo. Per diventare Fisioterapista il percorso è piuttosto diverso, in quanto si tratta di formazione universitaria triennale.
Perché scegliere ArteCorpo? Quali sono i vostri punti di forza?
Il settore della formazione al massaggio è piuttosto competitivo e ci capita di assistere talora a esercizi lessicali piuttosto “acrobatici” di colleghi di altre scuole per definire i propri percorsi come più qualificanti di altri, semplicemente perché denominati ad esempio “professionali” o “ad indirizzo professionale”. E’ una gara che non ci appassiona. Sovente questi sono solo stratagemmi commerciali dietro ai quali si nascondono richieste economiche spropositate per accalappiare persone che magari sono in difficoltà e alla ricerca di un lavoro.
Noi crediamo che, qualsiasi sia il contesto in cui il massaggio viene eseguito, sia esso presso un centro benessere deluxe come anche nel salotto di casa, la vera professionalità stia nel mettere al servizio degli altri competenze tecniche di alto livello coniugate ad un’elevata sensibilità personale. In prima battuta aiutiamo quindi chi si rivolge a noi per iscriversi a un corso di base a vagliare la propria passione verso la disciplina del massaggio – perché far stare bene il prossimo attraverso il massaggio è davvero bellissimo, ma può non essere per tutti – e cerchiamo poi di affiancarlo lungo tutto il percorso didattico con una trasmissione delle conoscenze teorico-pratiche efficace e piacevole grazie ad una progettazione didattica che ci deriva da un’esperienza decennale quali formatori.
Anche l’assistenza costante dopo il corso è un elemento di forza. Abbiamo allievi qualificati, divenuti massaggiatori professionisti, che anche a distanza di anni talora ci chiamano per un consiglio.
Infine – grazie alla collaborazione con la World Massage Federation (WMF), alla quale siamo affiliati e per la quale siamo Official Representative – la Scuola offre la possibilità agli allievi neo-qualificati più capaci di partecipare a stage all’estero, in genere presso strutture alberghiere di alto livello, percorsi che si rivelano molto arricchenti sotto il profilo professionale per i novelli massaggiatori. Infine, per i tanti che si iscrivono ai nostri corsi anche senza ambizioni professionali, direi che siamo il miglior mix per serietà, professionalità, spirito di accoglienza e divertimento che si possa sperare. L’accreditamento quale centro AICS-CONI infine è una garanzia di serietà indiscussa.
ArteCorpo in realtà non è solo una scuola di massaggio, ma offre molto altro. Può farci alcuni esempi dei corsi complementari che è possibile seguire presso le vostre sedi?
I fondatori della Scuola sono praticanti da molti anni di discipline quali lo Yoga e il Tai Chi Chuan e ad ArteCorpo abbiamo sempre presentato questi percorsi di ricerca e sviluppo personale come parte integrante delle nostre attività. Negli anni poi si sono aggiunti percorsi quali la Rieducazione Posturale o il Do-in, tratto dalla tradizione giapponese, o il corso per diventare Istruttori Yoga.
Insomma, come per la formazione al massaggio, ArteCorpo ama intrecciare le tradizioni culturali di Occidente e Oriente, senza mai banalizzarle o contrapporle, ma cercando di coglierne i migliori frutti per diffonderli in modo rispettoso della tradizione, ma al contempo integrato ed originale.
La formazione al massaggio però resta il centro delle nostre attività.
Si sente sempre più spesso parlare di riflessologia plantare. Come funziona e quali sono i benefici che questa tecnica può comportare?
Il massaggio riflesso del piede vanta una tradizione millenaria che nello scorso secolo è stata schematizzata in modo mirabile da William Hope Fitzgerald e Eunice Ingham, con i loro lavori sulla Terapia Zonale e sulla mappatura delle zone riflesse del piede. Il nostro organismo comunica a distanza la stimolazione che deriva dalla digitopressione sul piede, a ghiandole, muscoli, organi e fasce, attraverso l’attivazione dei sistemi nervoso ed endocrino.
I processi fisiologici con cui ciò avviene non sono ancora stati individuati precisamente dalla medicina occidentale, ma vi sono studi molto interessanti piuttosto recenti che evidenziano come la digitopressione su determinate zone del piede attivi la circolazione sanguigna a livello cerebrale come avverrebbe se anziché le zone riflessogene venissero toccati direttamente gli organi bersaglio.
Vi è dunque una correlazione piuttosto chiara a livello neurologico, ma va ricordato che la riflessologia non è e non può essere definita una terapia medica in senso classico, bensì una pratica olistica. Comunque sia, il risultato finale è che il massaggio del piede porta chi lo riceve in un paradiso di piacere ed è molto efficace nel ricondurre le varie parti dell’organismo in equilibrio, con una conseguente riduzione dello stress psico-fisico, un miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica, una aumentata tolleranza al dolore.
La riflessologia, se non può certamente intervenire rapidamente a fronte di patologie organiche gravi, si rivela molto efficace nella prevenzione e nella riduzione delle problematiche funzionali di apparati e sistemi, in genere originate da tensioni psico-somatiche. E’ una pratica piacevolissima, che consigliamo a tutti, e molti nostri allievi partecipano ai nostri corsi certamente per apprenderne le tecniche, ma anche, ne siamo convinti, per godersi una lunga serie di trattamenti da parte dei compagni di corso!