È stato siglato oggi a Manarola, nella sede del Parco delle Cinque Terre, il decreto che dà avvio al nuovo bando per la redazione del progetto di fattibilità per gli interventi finalizzati alla riapertura della Via dell’Amore.
Il bando, del valore di 1,2 milioni di euro, contiene anche un’opzione per la successiva progettazione esecutiva. Tali finanziamenti si inseriscono nell’ambito dei 2 milioni stanziati dalla Giunta regionale a cui si sono aggiunti tre milioni dal Ministero dell’Ambiente e 7 milioni dal Mibact.
L’accordo è stato firmato dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in qualità di Commissario Straordinario di Governo contro il dissesto idrogeologico, il Comune di Riomaggiore e il Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Il passo successivo sarà la progettazione esecutiva dell’opera, seguita infine dalla gara d’appalto per l’affidamento dei lavori.
Alla presentazione del bando per l’avvio della progettazione dell’intero tratto del percorso erano presenti, oltre al governatore Toti, anche gli assessori regionali Giacomo Giampedrone e Gianni Berrino, il nuovo presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Vicenzo Resasco, il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia e il sindaco di Monterosso Emanuele Moggia.
“Oggi – ha spiegato Toti – abbiamo firmato il bando di gara per la progettazione dell’intero tratto e la sua messa in sicurezza, questo è un sentiero tra i più importanti del mondo E finalmente si può pensare di arrivare ad un recupero definitivo. La via dell’Amore è un simbolo nel mondo e una punta di diamante della Liguria. Il passo di oggi è stato fatto dopo tanto tempo da quando è stato chiuso il sentiero nel 2012, grazie all’interesse che questa giunta regionale e le altre istituzioni stanno mettendo in questo complesso naturalistico. L’obiettivo è di riaprire in tempi brevi, per tutelare un territorio straordinariamente bello, non chiudendolo al pubblico, ma rendendolo accessibile a determinate condizioni di sicurezza, a tutti coloro che vogliono venire qui riportando a casa un pezzo del profumo e dei sapori delle Cinque Terre”.
Sarà la stazione appaltante di Regione Liguria IRE (Società in house per le Infrastrutture) a pubblicare il bando di gara e a gestire lo sviluppo della progettazione che dovrebbe concludersi entro l’anno, per poi far partire i lavori di messa in sicurezza del versante.
Le risorse del bando sono così suddivise: 203.276,01 euro per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, 570.704,76 euro per il servizio opzionale di progettazione esecutiva e 484.225,58 euro per il servizio opzionale di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.
Ai finanziamenti già assegnati al Commissario per un valore di 5 milioni, di cui 3 milioni provenienti dal Ministero dell’Ambiente e 2 dalla Regione, si sono recentemente aggiunti ulteriori 7 milioni da parte del Ministero dei Beni Ambientali e Culturali, grazie al pressing di Regione Liguria. Risorse fondamentali grazie alle quali sarà possibile, dopo anni, riaprire ai turisti la strada panoramica più bella e conosciuta al mondo, un sentiero a picco sul mare che congiunge i borghi di Riomaggiore e Manarola.