Di nuovo a riempire i pub, spillare birre nei bar intorno allo stadio Ferraris. Nel quartiere di Marassi. Prima di entrare in gradinata, e alzare un muro di sciarpe per accogliere le squadre. Lo sventolio delle bandiere. L’inno ufficiale del Genoa, della Serie A Tim. Con i pantaloni rossi, la maglietta blu. Le emozioni calamitate dalle traiettorie che percorre il pallone da una parte all’altra. Dopo il lungo digiuno per la sosta, torna ad aprirsi il sipario nell’impianto di calcio più scenografico. Tifo all’inglese, turno pasquale. La sfida salvezza con la Spal (ore 15) bagna il ritorno a Genova in Serie A dei ferraresi. Antichi ricordi legati ad aspetti romantici. Tagliati sull’attualità di un incontro da mors tua, vita mea.
Inizia la volata verso il traguardo. Sulle tribune del Ferraris tornerà lo striscione del Genoa Club New York. Prenderanno posto osservatori dei club di Premier Ligue. Nei Distinti la scuola della Genoa Academy con i giovani. Le biglietterie dello stadio, in via Monnet, lato Tribuna, entreranno in servizio a partire dalle ore 10. Dallo stesso orario sarà possibile acquistare i tagliandi, disponibili pure on-line e nelle ricevitorie, al Ticket Office del Genoa Museum and Store al Porto Antico (domenica chiuso, lunedì aperto anche per le prelazioni derby che scadono martedì). Sabato i tifosi della Spal, con o senza tdt, potranno acquistare allo stadio i tagliandi per i settori compatibili. Allacciate le cinture. Pronti al decollo!