Nell’anniversario dell’irruzione nel covo dei terroristi in via Fracchia, a Genova torna la stella a cinque punte con la scritta Brigate Rosse.
Il simbolo del terrorismo rosso degli anni di piombo è comparso nel sottopasso della stazione di Cornigliano, vergato con la vernice rossa. Già due giorni fa (v. articolo precedente) a Milano era stata imbrattato il Murales dedicato all’eroe carabiniere Generale Alberto Dalla Chiesa, che fu uno dei principali servitori dello Stato a combattere i terroristi.
Sul caso di Cornigliano stanno indagando gli investigatori della Digos genovese.
Il 28 marzo 1980 in via Fracchia vennero uccisi quattro pericolosi brigatisti: Riccardo Dura (accusato di avere ucciso anche il sindacalista della Cgil Guido Rossa), Lorenzo Betassa e Piero Panciarelli (della colonna delle BR torinese) e Annamaria Ludmann.
Dopo parole pg Zucca, Forze dell’ordine nel mirino: pure i Carabinieri ‘torturatori’