Sei anni e otto mesi per l’ex presidente di Banca Carige Giovanni Berneschi, imputato nel processo d’appello sulla maxi truffa ai danni del ramo assicurativo Carige Vita Nuova.
E’ la richiesta di condanna avanzata stamane dalla procuratrice generale della Corte d’Appello di Genova, Valeria Fazio.
Chiesti sei anni e sei mesi per Ferdinando Menconi, cinque e due per Andrea Vallebuona e la conferma delle condanne per gli altri imputati.
In primo grado l’ex numero uno di Carige era stato condannato a otto anni e due mesi.
Oltre a Berneschi erano stati condannati a sette anni Ferdinando Menconi, ex amministratore delegato del ramo assicurativo e cinque anni e otto mesi per il commercialista Andrea Vallebuona.
Nove anni e due mesi era stata la condanna per l’imprenditore Sandro Maria Calloni e otto anni e sei mesi per l’imprenditore Ernesto Cavallini.
Il commercialista Alfredo Averna era stato condannato a un anno e due mesi. Il notaio Piermaurizio Priori a un anno e un mese. L’avvocato Ippolito Giorgi di Vistarino a un anno e due mesi.
Francesca Amisano, nuora di Berneschi, aveva patteggiato la pena a 2 anni e 3 mesi oltre alla confisca di beni per un totale di 1,3 mln di euro.
La truffa, secondo gli investigatori della GdF, consisteva nel far acquistare dal ramo assicurativo della banca immobili e quote societarie di imprenditori compiacenti a prezzi gonfiati e tramite perizie artefatte per reinvestire le plusvalenze all’estero e avrebbe fruttato a Berneschi e agli altri indagati circa 22 milioni di euro.
Le accuse, a vario titolo, sono di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e riciclaggio e falso.