“Il sindaco Bucci ha negato il patrocinio del Comune al Liguria Pride di Genova, che è stato regolarmente concesso per anni. Le modalità sono sintomo di un disagio evidente all’interno della sua giunta”.
Lo ha dichiarato oggi l’onorevole Raffaella Paita, ex capogruppo regionale del Pd.
“Ieri – ha aggiunto Paita – in consiglio comunale Marco Bucci non ha risposto alle domande dell’opposizione sul diniego del patrocinio (nonostante la presenza di manifestanti in Sala Rossa della Comunità LGBT, ndr).
Né lui, né il vicesindaco Stefano Balleari, né l’assessora alle Pari opportunità Arianna Viscogliosi. Infatti, ha risposto l’assessora all’Urbanistica Simonetta Cenci.
Si sa che all’interno della giunta di centrodestra ci sono state posizioni di dissenso, ma quello che più sconcerta sono le dichiarazioni che sarebbero state fatte dal primo cittadino ‘Se vi comporterete bene, il prossimo anno potremmo anche ripensarci’ facendo riferimento a presunti atteggiamenti che avrebbero offeso parte della popolazione, che invece secondo gli organizzatori non sono mai accaduti nel Gay Pride genovese.
Non c’è bisogno di ulteriori commenti. Il manager internazionale Bucci è schiavo di una maggioranza che ha al suo interno tratti omofobi e intolleranti”.