La polizia è intervenuta nella scorsa serata nell’ospedale spezzino Sant’Andrea, presso il quale erano stati segnalati alcuni furti avvenuti poco prima.
In particolare la centrale operativa aveva diramato la nota di ricerca di un giovane abbigliato con un giubbotto di colore rosso e con un vistoso graffio sul viso.
Nel corso dei controlli nell’area dell’ospedale, gli agenti rintracciavano il giovane, al quale venivano chiesti i documenti. Lo stesso, riferendo di esserne sprovvisto, rispondeva di essere uscito il giorno stesso da una comunità di recupero.
Notando che aveva le tasche del giubbotto piene, gli agenti gli hanno chiesto di mostrarne il contenuto, risultato essere due bottiglie in vetro e due confezioni di medicinali.
Rilevando che ancora nascondeva degli oggetti, gli agenti chiedevano nuovamente all’uomo di svuotare le tasche, ma l’uomo desisteva, riappropriandosi improvvisamente delle bottiglie e cercando di darsi alla fuga.
L’uomo veniva trattenuto dall’agente ma rimaneva leggermente ferito dal tappo di una delle bottiglie e lasciava la presa, consentendogli di fuggire.
Il poliziotto rincorreva il giovane che veniva fermato poco distante, all’ esterno del nosocomio.
In seguito alla perquisizione personale cui veniva sottoposto, dalle tasche del soggetto saltavano fuori tre telefoni cellulari ed alcune confezioni di medicinali, tutto risultato rubato poco prima all’ interno di alcune stanze di degenza.
I telefoni sono stati restituiti ai proprietari ed i farmaci resi al personale medico.
Al termine dei previsti adempimenti, l’uomo è stato indagato in stato di libertà per i reati di furto e resistenza a pubblico ufficiale.