Sono 46 i premi vinti da piante e fiori della Liguria, nei concorsi che si sono svolti nell’ambito di Euroflora 2018, nei Parchi di Nervi. Venticinque i primi premi, 20 i secondi e un terzo premio compongono il “medagliere” ligure, che ha visto premiati, da giurie di esperti, ranuncoli, orchidee, petunie, genziane, iris, anemoni, fronde con frutti, crisantemi, fresie, piante aromatiche.
“Siamo molto soddisfatti – ha spiegato oggi l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai – per i premi che le nostre produzioni si sono aggiudicati in un ampio ventaglio di tipologie che ha visto attribuire primi premi a singoli fiori, ma anche a composizioni artistiche, come nel caso delle piante di orchidee fiorite, fronde verdi, composizioni di materiali vegetali diversi dai fiori.
Questi risultati, che sul piano degli addetti ai lavori sono la dimostrazione dell’elevata qualità del nostro comparto florovivaistico, rappresentano il cardine del successo di questa edizione di Euroflora 2018.
Le nostre aziende, i nostri produttori, lo studio e la ricerca dell’Irf, Istituto regionale floricoltura, e del distretto florovivaistico, Unioncamere Liguria e le associazioni agricole, l’Istituto Marsano hanno dato un apporto essenziale alla buona riuscita di una manifestazione che, oltre all’ottimo successo di pubblico, sta contribuendo a ridare forza e orgoglio all’intero comparto florovivaistico ligure, che ha già vinto una sfida importantissima, mettendo in vetrina le proprie eccellenze, nella straordinaria cornice dei parchi di Nervi”.
La collettiva ligure si estende su una superficie di 2.300 metri quadri all’aria aperta, oltre che agli spazi nella Gam, nelle serre di basilico e nella cappella gentilizia.
Comprende 42mila vasi, fiori e aromatiche per un totale di 60mila considerando i ricambi. Sei gli ulivi centenari di Taggiasca, 60 le installazioni con 3.500 fiori (15mila considerando i ricambi ), 50 chili di fronde ornamentali (200 considerando i ricambi), 100 piante di orchidee.