Ultime tre stazioni di un viaggio ricco di sorprese. Oggi, domenica, la prima fermata porterà la Sampdoria a Reggio Emilia, dove affronterà il Sassuolo in cerca delle ultime certezze di mantenimento della categoria. Per questo appuntamento Marco Giampaolo sa cosa vuole: «Dobbiamo restare aggrappati al treno, nonostante ci manchi ancora il biglietto e il controllore voglia buttarci giù».
Avversario. Al “Mapei Stadium”, i blucerchiati se la vedranno con un avversario ricco di contraddizioni: con il peggior attacco del campionato ma capace di fare risultato con Inter, Roma, Milan e di vincere all’andata a Marassi. «Un girone fa perdemmo nel finale, subendo un gol evitabilissimo – sottolinea il mister nella conferenza stampa della vigilia -. Il Sassuolo ha cambiato modo di giocare rispetto a quella partita, ma finché non avrà la certezza matematica non può considerarsi fuori dalla lotta-salvezza e darà battaglia».
Sogno. Problemi di punti e di punte? Giampaolo la vede così: «Su quattro attaccanti, ne ho uno che sta bene: Kownacki. Zapata è sicuramente out, mentre Caprari e Quagliarella spero facciano un miracolo per averli a disposizione anche se non al meglio. Arriviamo a questa sfida con diversi problemi, ma non è il momento di fare gli schizzinosi: serviranno concretezza e concentrazione per continuare ad inseguire il nostro sogno e ripagare i tanti tifosi che verranno al nostro seguito per sostenerci».