“Chi può vada a donare il sangue, è un gesto importante. Il sistema trasfusionale ligure è eccellente. In questi giorni, come riferito dai responsabili dei vari Centri trasfusionali degli ospedali genovesi, purtroppo siamo in emergenza perché le scorte risultano al limite.
Ciò significa che operazioni chirurgiche pianificate da tempo potrebbero essere a rischio, anche se finora le attività procedono come programmato e non risulta che sia stato rinviato alcun intervento. Al San Martino di Genova, ad esempio, lo scorso fine settimana la direzione sanitaria ha inviato una missiva ai dipendenti per sensibilizzare tutti alla donazione di sangue.
Tuttavia, in tale contesto, come Lega ci associamo all’appello lanciato la scorsa settimana dal Centro Regionale Sangue affinché i donatori contribuiscano a reintegrare le scorte.
Inoltre, vogliamo sottolineare il dato preoccupante, diffuso sempre dal CRS, che evidenzia come negli ultimi anni siano i più giovani ad avere avuto un calo nella donazione di sangue, sfiorando quasi il 20%. La situazione va meglio tra i donatori over 40, che risultano cresciuti del 14,6% e di quelli over 65 aumentati del 44%.
In tal senso, tramite le associazioni di donatori, Regione Liguria promuove campagne informative e di sensibilizzazione culturale indirizzate in particolare agli studenti delle nostre scuole.
Il nuovo progetto regionale ‘Donatore 2.0’ realizzato in collaborazione con Fidas e Avis mira a coinvolgere di più i giovani ed è uno strumento di buona gestione del donatore perché ha l’obiettivo di superare la concezione del ‘dono quando riesco’ per arrivare al ‘dono se serve, quando serve e dove serve’.
Dalla prossima settimana potrò nuovamente donare il mio sangue in quanto saranno trascorsi 90 giorni dall’ultima donazione. Invito i liguri a fare altrettanto”.