Carige torna all’utile dopo cinque anni di rosso. La banca nel primo trimestre del 2018, ha ottenuto un utile pari a 6,4 milioni contro la perdita di 41,1 milioni nello stesso periodo del 2017.
I proventi operativi, specifica la banca, sono complessivamente in crescita a 135,2 milioni (+18,5% rispetto all’ultimo trimestre del 2017), anche grazie all’andamento positivo degli impieghi alla clientela e alle commissioni.
Carige conferma che l’accelerazione con l’eliminazione dei crediti deteriorati le di superare i target Bce 2019 già a fine 2018.
Il credito deteriorato lordo atteso a fine 2018, sempre secondo la banca, sarà pari a circa 2,7 miliardi a fronte di un obiettivo 2018 assegnato da Bce di 4,6 miliardi (3,7 miliardi al 2019).
A fine 2020, il Gruppo avrà un portafoglio di crediti deteriorati di un importo lordo pari a circa 2,0 miliardi (1,0 miliardo netto), in riduzione del 71,5% dai 7,3 miliardi di fine 2016.