Calcio e politica a Pontedecimo. Trofeo Uisp a 11. La Resistente “formazione Antifa” in curva est con lo striscione “refugees welcome” contro i ragazzi dell’Arci Isoverde. Alle 11 la partita, alle 12,30 “rinfresco socialista”.
Succede nella rossa Genova. Così ieri non solo gli striscioni, ma anche i fumogeni (rossi, ovvio) e le bandiere non hanno inneggiato solo allo sport, ma anche alla politica.
“Ieri – hanno spiegato gli Antifa della Resistente su Fb – si è conclusa una stagione memorabile! Memorabile per quello che abbiamo fatto in campo, considerando che era la prima volta che disputavamo un campionato a 11, ma soprattutto per quello che in pochi mesi siamo riusciti a ‘creare’ fuori dal campo.
Dalla prima all’ultima partita, anche con la pioggia battente o con 0 gradi e l’allerta neve, abbiamo sempre avuto tifosi sulle gradinate (o su prati spelacchiati..) a sostenerci e a diffondere valori e pratiche come l’antirazzismo, l’antisessimo e l’autogestione.
Non è la categoria che conta, anche in un campionato amatoriale si può dimostrare che il calcio, il vero calcio, è passione, aggregazione e solidarietà! GRAZIE DI CUORE A CHI HA CREDUTO NEL NOSTRO SOGNO! GRAZIE DI CUORE A CHI HA SOGNATO CON NOI! AVANTI RESISTENTE, AVANTI CURVA EST!”.