“Un anno fa avevamo messo in guardia la giunta Toti sul grave errore commesso nel calcolare il disavanzo come risorse esistenti. Non siamo stati ascoltati e adesso la Corte costituzionale ha inevitabilmente quanto giustamente impugnato il bilancio della Regione, mentre la Corte dei Conti ha fatto un monito in fase di parifica. Risultato? Toti sarà costretto a tornare sui suoi passi con la coda tra le gambe e a porre rimedio sia al bilancio 2015 che a quello 2016”.
Lo ha dichiarato oggi la consigliera regionale del M5S, Alice Salvatore.
“Ennesima figuraccia per un presidente di Regione – ha aggiunto Salvatore – che sui conti proprio non ne azzecca una.
Invece di continuare ad improvvisarsi contabile, non sarebbe più opportuno che nominasse un vero assessore al Bilancio con le competenze e le qualifiche necessarie per un ruolo così importante? In questo modo forse la Regione eviterebbe di sprecare tempo ed energie ad aggiustare i conti che non tornano.
Nuove e ingenti risorse pubbliche vengono utilizzate per approvare documenti che con una semplice correzione proposta dal MoVimento 5 Stelle potevano essere approvati.
Certo, in quel caso non avrebbero potuto promettere grandiosi investimenti (mai mantenuti peraltro) spacciando il disavanzo per risorse in effetti inesistenti. L’avanspettacolo va bene in televisione, non in sede di bilancio”.