Niente da fare. E’ ancora lì. Anche oggi l’ex sindaco di Genova Marco Doria ha partecipato alla seduta del Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, nonostante l’attuale primo cittadino Marco Bucci gli avesse già chiesto, con una lettera formale, di fare un passo indietro.
Una potenziale incompatibilità di Doria con il seggio in Comitato, in rappresentanza del Comune, è peraltro attualmente al vaglio dell’Anticorruzione (Anac) ma secondo l’ex inquilino di Palazzo Tursi gli effetti del recente “Correttivo porti” ossia la norma da cui potrebbe discendere tale incompatibilità, non possono ritenersi retroattivi.
In ogni caso, resta la questione politica e il rispetto della volontà popolare perché Bucci ha chiesto a Doria di farsi da parte per sostituirlo con una persona di sua fiducia e i genovesi hanno sconfitto il suo schieramento alle elezioni amministrative dell’anno scorso.
Tuttavia, l’ex sindaco e professore di Storia economica non sembra intenzionato ad abbandonare la poltrona e, se la questione non sarà risolta dall’Anticorruzione o dall’eventuale intervento della magistratura, rimarrà fino alla scadenza naturale del suo mandato, prevista nel 2021.
Alla riunione di oggi è stato dato parere positivo all’ingresso nella Culmv, come “soci speciali”, di 25 lavoratori della Compagnia Pietro Chiesa e di 53 interinali, che si andranno ad aggiungere ai 930 “soci ordinari”.