Dapprima ha catturato al laccio un cinghiale, poi lo ha massacrato con una mazza metallica, gli ha tagliato la testa, l’ha scuoiato e quindi ha iniziato a macellarlo sul posto.
Mentre lo macellava, però, sono intervenuti i carabinieri forestali della Spezia, chiamati da alcuni residenti del quartiere di Fabiano Basso.
Alla vista dei militari, il bracconiere albanese si è dato alla fuga ma è stato tradito da una moto che era stata parcheggiata a poca distanza.
I carabinieri ora sono sulle sue tracce. Lo straniero è accusato di bracconaggio e maltrattamento di animali.
Laccio, mazza e tronchese utilizzati dall’albanese per catturare e uccidere l’ungulato, sono stati sequestrati insieme alla carcassa dell’animale.