“Perin tra i pali, Caldara e Romagnoli centrali, Zappacosta e Criscito esterni, Jorginho, Cristante e Bonaventura a centrocampo, Insigne, Belotti e Verdi in attacco”: Roberto Mancini ufficializza, alla vigilia dell’ultima amichevole della stagione in programma questa sera, la formazione che scenderà in campo contro l’Olanda. Cambia tutto, il ct, rispetto alla gara con la Francia; è l’ultimo test utile prima di cominciare a fare i conti con il futuro: “Domani – spiega – cambiamo quasi tutti. Giocheremo contro una squadra con più esperienza rispetto a noi, ma che come noi sta ricostruendo. Sono convinto che quello contro l’Olanda sarà un buon test per il futuro, la strada è ancora lunga e abbiamo bisogno di tempo, ma sono fiducioso”.
Anche l’Olanda, come l’Italia, non andrà al Mondiale di Russia. E sta cercando di voltare pagina: “Stiamo costruendo – sottolinea Mancini – qualcosa di nuovo, di diverso, con giocatori nuovi e giovani. Non credo che avremo problemi a fare gol perché abbiamo attaccanti forti, tecnici e, quando acquisteremo più sicurezza, anche la difesa migliorerà”.
Riflettori puntati anche stavolta su Balotelli: “Mario – dice il ct – ha delle qualità, alcune le ha buttate, ma per sua fortuna è giovane e ha tempo per rifarsi”.