La comunità italiana nel Principato di Monaco ha partecipato numerosa alla “Festa della Repubblica”, il gran galà del “Made in Italy” che l’Ambasciata d’Italia di Monaco dedica a tutti gli italiani che contribuiscono a rendere Monte Carlo un luogo così speciale.
Un parterre d’eccezione si è dato appuntamento sabato sera, 2 giugno 2018, presso l’Hotel Le Méridien Beach Plaza a due passi dal celebre Sporting Monte-Carlo, nel suggestivo quartiere Larvotto affacciato sul mare. Tra gli ospiti di eccezione S.E. Jacques Boisson, Segretario di Stato e S.E. Laurent Anselmi, Responsabile degli Affari Legali per il Governo Monegasco, a conferma della storica amicizia che unisce il Principato all’Italia; Raffaele De Benedictis, Console Generale d’Italia a Nizza; Monsignore Bernard Barsi, Arcivescovo di Monaco; Ezio Greggio, Presidente del Comitato degli Italiani all’Estero (COM.IT.ES) e un’ospite di ben nota fama: la soprano Katia Ricciarelli in duetto con il tenore Francesco Zingariello, che hanno intonato l’inno nazionale di Mameli, quello monegasco e alcune delle più belle arie della tradizione italiana e partenopea grazie al contributo del tenore Giuseppe Gambi e del cantautore Carlo Mey Famularo. Un talento canoro che ha suscitato vibranti emozioni tra il pubblico.
«La comunità italiana residente a Monaco rappresenta il 22% della popolazione del Principato», ricorda S.E. Cristiano Gallo, Ambasciatore d’Italia a Monaco e aggiunge: «non bisogna dimenticare che nell’Ottocento sono stati proprio gli Italiani a creare gran parte di questo Paese, lavoratori instancabili provenienti soprattutto dalla vicine regioni del Ponente Ligure e del Piemonte; le stesse aree da cui giungono, oggi, i circa 4000 frontalieri che contribuiscono attivamente allo sviluppo del Principato in tutti i settori professionali. A loro va il mio personale ringraziamento che concorre a rendere l’Italia una superpotenza di Arte e Cultura».
Secondo recenti statistiche ufficiali, infatti, l’Italia, continua a primeggiare in quanto a idee innovative e prodotti di grande qualità che rappresentano il meglio del Bel Paese nel mondo e fanno sì che la cucina italiana, al terzo posto tra quelle più conosciute, sia considerata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) una delle più salutari. Un evento che testimonia l’impegno dell’Ambasciata d’Italia di Monaco nel valorizzare il ruolo del nostro modello culturale oltre che nel rafforzare l’identità italiana. Obiettivi che appaiono ancora più importanti considerando il delicato momento storico attuale, sulla scena europea e internazionale.
A rappresentare l’Italia molte aziende agroalimentari e di vari settori provenienti da numerose regioni italiane, tra cui Rossella Giaquinto, make-up artist, che ha presentato un’innovativa linea di trucco. Presenti anche alcuni artisti come la talentuosa Vanessa Cavallaro, maestro incisore su vetro autrice di eleganti realizzazioni, e alcuni galleristi antiquari (Ars Antiqua, Milano) che hanno esposto opere significative dell’Arte italiana, inclusa una pregevole collezione di Vedutisti, per ribadire il primato artistico del nostro Paese, riconosciuto a livello mondiale.
Maurizio Abbati