Stamane a Palazzo Tursi, l’assessore allo Sviluppo economico Giancarlo Vinacci e il consigliere delegato alla Valorizzazione del patrimonio comunale, Mario Baroni, hanno presentato il Piano strategico di valorizzazione degli immobili di proprietà del Comune di Genova.
“Il documento – ha spiegato il Comune – è stato elaborato da un team di coordinamento composto, oltre che dagli uffici tecnici dei due assessorati, dal Consorzio Stabile CAIRE che, con la consulenza di JLL, ha voluto imprimere un taglio fortemente innovativo, per semplicità di utilizzo e livello di dettaglio.
Si tratta di un ‘Property Book’ analiticamente dettagliato ed in grado di fornire tutte le indicazioni catastali e urbanistiche mirate all’utilizzazione di caratteristiche e suggerimenti di indirizzo funzionale dei singoli immobili, con lo scopo di attirare l’interesse di aziende, imprenditori, investitori, startupper e professionisti del real estate.
Il portafoglio ad oggi analizzato e riproposto in chiave evoluta annovera 19 proprietà tra cui, a titolo esemplificativo l’ex mercato ittico di Piazza Cavour, Villa Gruber, Palazzo Galliera e Villa Serra, e verrà a breve integrato con le aree, questa volta sia di civica proprietà che di terzi, particolarmente ricercate sul nostro territorio”.
“A questo proposito – ha spiegato Vinacci – il mio assessorato lancerà a breve una ‘call’ rivolta a tutti i proprietari di immobili di tipo terziario, finalizzata ad ampliare l’offerta, a nuove imprese, di capannoni, uffici ed aree, anche di privati, ed utile a darci un quadro d’insieme vitale per ridisegnare le vie dello sviluppo produttivo della città”.
Per quanto riguarda la Civica proprietà, l’Amministrazione ha voluto lasciare aperto il ventaglio delle soluzioni, avendo inserito i propri immobili presi in esame sia nel piano delle alienazioni, sia nel piano delle valorizzazioni.
“In questo momento – ha aggiunto Baroni – siamo aperti ad ogni soluzione: vendita, concessione o affitto. L’approccio dell’amministrazione comunale è comunque volto al supporto di chi vuole contribuire al rilancio della città investendo, creando posti di lavoro, aumentando il numero dei residenti, tutto questo nel tempo migliorerà i conti consentendoci di elevare ulteriormente i servizi ai cittadini”.
Lo studio é consultabile da oggi sul sito web del Comune di Genova.