Uno spacciatore nordafricano, pulirpregiudicato e mai rimpatriato, ha cercato di beffare i poliziotti ma è finito in manette lo stesso.
Ieri pomeriggio in via Gramsci gli agenti delle volanti della questura genovese, infatti, lo hanno fermato per un controllo e il tunisino 32enne ha consegnato spontaneamente 7 grammi di hashish.
Tuttavia, i poliziotti hanno capito che era necessaria un’ulteriore perquisizione e sono riusciti a individuare il vero domicilio dello spacciatore nonostante il suo tentativo di nascondere un mazzo di chiavi e di mentire sull’ubicazione dell’appartamento, che in realtà era in via Brin a Certosa.
Successivamente, gli hanno quindi trovato quasi 2 etti di eroina nascosta dietro al frigorifero della cucina.
Rinchiuso a Marassi.