E’ stata approvata oggi nel corso della riunione del comitato di indirizzo l’assegnazione delle risorse del Fondo strategico regionale 2018: circa 13 milioni di euro che saranno utilizzati per investimenti in ambito culturale e della pianificazione urbana.
I finanziamenti decisi oggi in Regione si vanno ad aggiungere ai precedenti 30 milioni già assegnati a gennaio.
“Abbiamo messo in piedi un’operazione importante del valore di 18 milioni di euro di cui 13,3 milioni di risorse regionali provenienti dal fondo strategico – ha spiegato il presidente della giunta regionale Giovanni Toti – a sostegno di investimenti necessari e strategici per il territorio ligure: si opere mirate e fortemente richiesti dagli Enti locali e dai cittadini che possono svolgere una funzione di volano a beneficio di zone che da troppi anni non vedevano alcun intervento e di ambito che riteniamo fondamentali per la crescita della Liguria”.
Per Genova sono stati previsti investimenti per oltre 11,7 milioni di euro. Ecco la suddivisione.
– Centro Polisportivo di Multedo – previsto il recupero della piscina e della zona circostante (4 milioni di euro + un cofinanziamento di 800mila euro del Comune);
– Recupero del porticciolo di Nervi (2,7 milioni di euro più un cofinanziamento di 2,5 milioni del Comune);
– Ripristino del Teatro della Gioventù (1 milione di euro) attraverso lavori di adeguamento anche impiantistico, acquisto e produzione di materiale scenico;
– Fondazione Palazzo Ducale: ripristino del teatrino (circa 300mila euro);
– Teatro Stabile di Genova (376mila euro) rinnovo degli impianti tecnici e messa in rete completa delle sale, necessari per le nuove tecnologie utilizzate nella produzione teatrale contemporanea.
“Abbiamo mantenuto tutte le promesse fatte a Multedo alcuni mesi fa – ha commentato il sindaco Marco Bucci – quindi contiamo di realizzare la palestra polifunzionale come concordato con la cittadinanza e ora andiamo avanti dritti per arrivare agli obiettivi e per riqualificare un quartiere come Multedo che da anni richiede attenzione da parte dell’amministrazione”.
Per Savona sono stati previsti 6,2 milioni di investimenti. Ecco la suddivisione.
Verranno riallocati i fondi originariamente destinati per Villa Zanelli, le cui spese oggi sono integralmente coperte dal bando delle periferie del Governo.
Le risorse serviranno ad interventi infrastrutturali in punti nevralgici del centro storico cittadino: sistemazione dell’area Mercatale, riqualificazione di piazza Diaz, riqualificazione della Fontana del Pesce, riqualificazione della Sala Rossa del palazzo Comunale, sistemazione della Torre Brandale, sistemazione delle aree verdi attrezzate del Comune, recupero di Palazzo della Rovere.
“Grande soddisfazione per la decisione della Regione di destinare parte delle risorse del Fondo strategico regionale a progetti strategici per il futuro e lo sviluppo di Savona e riqualificare così zone da troppo tempo dimenticate – ha sottolineato la sindaca Ilaria Caprioglio – Non posso che ringraziare il Presidente Toti per l’attenzione dimostrata e per aver accolto tutte le nostre richieste”.