E’ stata un vero successo la Festa Cubana, organizzata dal Circolo Italia- Cuba “Camillo Cienfuegos” di Ceriale e dal Comune di Arnasco. Dopo aver ospitato lo scorso anno la delegazione cubana che partecipava in Liguria ad una serie di importanti incontri e convegni dedicati alla salvaguardia del territorio, quest’anno Arnasco ha nuovamente organizzato la manifestazione “Arnasco in Festa” dedicata all’ amicizia con Cuba.
Quasi un migliaio di persone hanno partecipato alla kermesse di Arnasco: “Il nostro comune- ci ha spiegato il sindaco Alfredino Gallizia- ha una lunga tradizione di amicizia con Cuba. Siamo gemellati con “Rio Cauto” de abbiamo realizzato negli anni progetti e scambi culturali con gli amici cubani, non soltanto relativi ai Muretti a Secco che hanno reso celebre Arnasco nel mondo”.
La festa, che si è svolta accanto alla piazza del Municipio, aveva lo scopo di finanziare progetti nella “Provincia Granma” gemellata con la Regione Liguria. Ad animare le serate è stato il cantante, percussionista e D.J cubano “Wiro Cubano”.
“L’obiettivo che ci eravamo prefissati con questa Due giorni- ci ha spiegato Dino Morando, del Coordinamento ligure dell’ associazione di amicizia Italia Cuba- era quello di raccogliere fondi a favore degli amici cubani. Siamo grati ad Arnasco ed alla sua ammninistrazione per l’ ospitalità. Con i progetti relativi ai muretti a secco la comunità di Arnasco ha dato un importante contributo ai rapporti fra i popoli cubano ed italiano. Questa festa non era certo la sede per fare della politica, ma certamente è stata anche una occasione per coloro che non hanno mai visitato Cuba, per aprirsi al dialogo ed all’ incontro”. La Festa Cubana è stata anche l’ occasione per presentare, in Italia per la prima volta, un prodotto di eccellenza di alcune piccole realtà cubane: il celebre Cubanito, un tipo di Rhum speciale fatto da piccoli produttori. Il Cubanito è famoso per essere una delle bevande preferite dal grande scrittore e Premio Nobel statunitense Ernest Hemingway che lo andava a bere nel celebre locale “Bodeghita del medio”.
Tornando alla festa, fra i piatti che sono stati preparati q1uello che ha avuto maggiore successo è stato il piatto tipico cubano, a base di riso bianco, fagioli, yucca, picadillo e pierna asada. Unica nota dolente dell’ evento è stata la notizia della morte di Bruno Morando, padre di Dino, uno degli organizzatori. Da tutti conosciuto come “Partigiano Garibaldi” operò durante la Resistenza nel distaccamento Marco Agnese e fu sempre attivo nell’ Anpi. Il Rosario sarà recitato questa sera alle 19 e 30 nella Cappella dell’ Istituto Domenico Trincheri ad Albenga, mentre le esequie si svolgeranno domani alle ore17 nella Cheisa parrocchiale di Garlenda. La nostra redazione si unisce al dolore dei figli Dino ed Enzo, dei parenti e degli amici, per la perdita di una così grande persona.
CLAUDIO ALMANZI