E’ stato recuperato anche l’ultimo corpo, il 42esimo, che mancava all’appello dei dispersi, a trovarlo i vigili del fuoco.
Si tratta di Mirko Vicini il dipendente dell’Amiu che insieme al collega Bruno Casagrande, entrambi trimestrali, aveva appena terminato il turno di lavoro quando il ponte è collassato.
Il cadavere era sotto uno dei grossi blocchi di cemento che contenevano la struttura del pilone del ponte.
Con il ritrovamento di Mirko Vicini risulta completa la lista dei dispersi.