Nuovo Genoa? Vecchio ‘Zuka’! Affidabilità certificata e usato sicuro. Il primo a ricevere la convocazione in Nazionale, toc, toc, c’è posta per te, nella stagione apertasi con il pollice su. Come avvio, niente male.
Al termine della seduta svolta al Centro Signorini, Ervin Zukanovic, 105 presenze in A in una carriera di caratura internazionale, ha fatto il punto.
“E’ stato importante cominciare bene, iniziare il campionato con una vittoria. I tre punti servono a dare fiducia, senza contare che ci tenevamo a onorare in modo particolare una serata come quella che il Genoa e Genova hanno vissuto. Settimana dopo settimana il ritmo partita migliorerà, è solo una questione di tempo. Tenendo conto del rinvio con il Milan, possiamo dirci soddisfatti. Abbiamo lavorato duro in questi mesi per farci trovare pronti”.
In cerca di punti e di conferme. Il Genoa si presenta alla sfida di Reggio Emilia con la giusta dose di umiltà e le idee chiare. “Il Sassuolo ha dimostrato di essere un avversario forte e pericoloso, ha battuto l’Inter all’esordio e a Cagliari ha acciuffato il pareggio nel finale con una grande prova di carattere in inferiorità numerica. Dovremo stare molto attenti e prepararci al 100% come stiamo già facendo. Uscire con un risultato positivo sarebbe molto importante per dare continuità, proseguire il cammino con slancio e accogliere la sosta nelle condizioni ideali per portare avanti il lavoro. Sotto il profilo personale sono molto contento di fare parte ancora della Nazionale del mio Paese. Ci aspettano due partite della National League, la nuova formula istituita. Solo la prima del girone si qualifica”.