“Mi auguro che venga indicato il nome del Commissario quando esce il decreto o immediatamente dopo, in modo da recuperare tempo”.
Lo ha dichiarato stamane il viceministro genovese delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, commentando l’invio del testo del decreto Genova al Quirinale dopo la “bollinatura” della Ragioneria di Stato avvenuta la scorsa notte. Il provvedimento, dopo la firma di Sergio Mattarella, sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
“Serve un manager che sappia affrontare situazioni di emergenza – ha aggiunto Rixi – con capacità professionali importanti e che ci si dedichi a tempo pieno, per realizzare il ponte velocemente. Condivido le esclamazioni dei miei concittadini genovesi: abbiamo bisogno di un ponte”.
Il premier Giuseppe Conte, durante la sua visita in piazza De Ferrari, aveva annunciato: “Nominerò il Commissario per la ricostruzione entro 10 giorni dalla pubblicazione del decreto Genova in Gazzetta Ufficiale”.
“Il decreto arriverà, ma non vuol dire che sarà soddisfacente – ha sottolineato stamane ai microfoni di Radio Capital il governatore ligure Giovanni Toti – perché bisognerà vedere cosa c’è scritto dentro, dopo questo balletto fatto in una settimana e mezzo tra un ministero e l’altro. Mi dà l’impressione che il governo voglia gestire la situazione a Roma e non in Liguria. Ma va bene tutto, siamo laici, basta che si raggiungeranno i risultati”.