“Abbiamo appreso della manifestazione indetta dagli abitanti della Valpolcevera per lunedì 8 ottobre. Fermo restando il percorso che abbiamo intrapreso con altre associazioni, ordini professionali e Camera di Commercio finalizzato a promuovere iniziative per modificare il decreto presentato dal Governo, esprimiamo la nostra condivisione ai temi sollevati dai cittadini”.
Lo hanno dichiarato ieri le segreterie di Genova e Liguria dei sindacati Cgil, Cisl e Uil in un comunicato congiunto in riferimento alla manifestazione “apartitica” e “senza simboli, striscioni e bandiere” organizzata da sfollati e abitanti della Val Polcevera.
Nei giorni scorsi la Fiom-Cgil, attaccando il governo, aveva annunciato di voler portare i suoi striscioni in corteo, ma i cittadini della Val Polcevera e gli organizzatori dell’evento avevano replicato e chiesto di rispettare la loro volontà: niente striscioni, simboli, bandiere di partito.
L’appuntamento per tutti i genovesi è lunedì alle 9 davanti Palazzo S. Giorgio a Caricamento. La manifestazione “apartitica” proseguirà fino a piazza De Ferrari per poi concludersi davanti al palazzo della Prefettura in via Roma.