“I diritti conquistati in anni di battaglie non si toccano. Il disegno di legge Pillon è un provvedimento sessista, classista, discriminante, fascista e profondamente ingiusto. Ci opporremo con forza ad ogni tentativo di oscurantismo! Le donne non si relegano a ruoli marginali nella società con decreti maschilisti. Le donne lottano, non si arrendono, combattono, si oppongono, rivoluzionano”.
E’ il testo del post pubblicato l’altro giorno su Facebook dai responsabili di Genova Antifascista, corredato dalla foto dello striscione affisso in città, per contestare l’azione politica del senatore leghista, organizzatore del Family Day e avvocato Simone Pillon.
Il ddl Pillon è arrivato in Commissione Giustizia il 10 settembre scorso e, tra le altre cose, introduce la “bigenitorialità perfetta” ossia il pieno riconoscimento del diritto del bambino di avere un padre e una madre. Inoltre, per le coppie in separazione e con figli il provvedimento punta all’obbligo della mediazione al fine di aiutarle a trovare un accordo nell’interesse dei minori.