Fiamme, tanta paura e aria irrespirabile. Erano le 13.15 di oggi, quando un incendio è scoppiato nella nuova sede dell’Autorità portuale di Savona.
C’è stato un fuggi fuggi generale con circa 40 persone che hanno abbandonato di corsa lo stabile mentre era in corso l’incendio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i sanitari del 118 e le Forze dell’ordine.
Alcuni testimoni hanno riferito che le fiamme sono divampate all’improvviso. Le fiamme si sono estese anche ad un deposito vicino alla palazzina.
Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, per fortuna non risultano feriti, anche se gli evacuati sono sotto choc.
Due squadre di vigili del fuoco con un’autobotte si sono messe subito al lavoro per spegnere il rogo, poi sono arrivate altre squadre provenienti di Genova ed Imperia.
Intorno alle 16 l’incendio è stato circoscritto e le fiamme quasi domate del tutto, ma il fuoco ha distrutto, in poco più di due ore, l’intera palazzina di sei piani.
Anche la maggior parte di dati e documenti sono recuperabili, in quanto i server usati dall’Autorità portuale sono esterni, quindi non presenti fisicamente nella palazzina.
La palazzina era nuova, inaugurata nel maggio 2017 con il trasferimento del personale dai vecchi uffici della Port Authority.
L’operatività del porto verrà garantita nonostante l’incendio e non subirà ritardi. Anche perché le istituzioni locali hanno messo a disposizione alcuni locali dove temporaneamente lavoreranno i dipendenti e poi, forse, verranno ripristinati i vecchi uffici dell’Autorità portuali.
Intanto, Arpal ha diffuso i primi valori dell’aria: non dovrebbero esserci pericoli né fumi inquinanti ma per precauzione il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio ha invitato i residenti della zona a tenere chiuse le finestre.
Al momento, non è trapelata ancora nessuna informazione ufficiale sulle cause del rogo.
Dopo le operazioni di bonifica, in serata la polizia giudiziaria ha posto sotto sequestro quel che resta della sede dell’Autorità portuale di Savona.
