“Saranno le indagini degli organi competenti a stabilire le cause dell’incendio che ha distrutto la palazzina, adiacente i varchi portuali di Savona, sede degli uffici dell’Adsp del Mar Ligure Occidentale”.
Lo hanno comunicato i responsabili dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, a seguito del rogo che oggi ha distrutto la nuova sede della Port Authority.
“I varchi portuali, chiusi per consentire le operazioni di spegnimento – hanno sottolineato – sono comunque stati riaperti dopo 4 ore dall’evento.
I vigili del fuoco prontamente intervenuti dopo l’allarme scattato intorno alle 13, hanno provveduto a domare le fiamme in poco meno di tre ore, scongiurando il pericolo che l’incendio potesse estendersi a alcuni capannoni adiacenti.
Nessun danno per i 40 dipendenti che si trovavano negli uffici, fatti sfollare secondo il piano di emergenza predisposto dall’ente e scongiurando qualsiasi danno alla loro salute.
Al fine di garantire la piena operatività dello scalo abbiamo immediatamente disposto la dislocazione del personale nella vecchia sede dell’Autorità portuale e la possibilità di operare in remoto attraverso la rete telematica dell’Autorità di Sistema. Il porto di Savona non subirà ritardi o contraccolpi”.
I vertici della Port Authority hanno ringraziato “Vigili del fuoco, Capitaneria di porto e Forze dell’ordine per il pronto intervento nonché il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, il presidente della Regione Giovanni Toti e il viceministro Edoardo Rixi per l’immediato interessamento”.