Resta aperto il caso Entella. Siamo in autunno inoltrato, ma l’estate terribile della giustizia sportiva e calcistica sembra non avere fine.
Questa mattina il Tar del Lazio ha infatti sospeso la decisione del Tribunale Federale che riguarda il format della serie B a 19 squadre, accogliendo il ricorso di Novara, Pro Vercelli e Ternana, sebbene queste società abbiamo già incredibilmente già giocato diverse gare in serie C.
Ancora in stallo invece l’unica società che si è (per il momento!) rivolta alla giustizia sportiva e ordinaria, vale a dire l’Entella.
Anche perché la formazione chiavarese ha già acquisito il diritto a giocare la serie B, con la lega B che fa finta di nulla e lascia la formazione biancocelesti nel limbo.
La sentenza del Tar è arrivata infondo inaspettata, e con l’incapacità di decidere della Lega complica ancor più la situazione.
La reazione dei tre club ripescati dal Tar è forte e chiara: chiedono al neo presidente Gravina, al suo secondo giorno di mandato, di risolvere immediatamente questa patata bollente di cui ridono anche sui giornali d’oltreoceano.
Tra le più forti la sezione della Ternana, che questa sera mercoledì dovrebbe giocare in recupero in casa con il Rimini: “E’ chiarissimo – ha detto il presidente Stefano Ranucci – che la sentenza odierna del Tar è a noi totalmente favorevole, visto che tutte le nostre ragioni sono state accolte. Credo che il neo presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, adotterà i provvedimenti suggeriti, visto che lui si è sempre dichiarato favorevole ai ripescaggi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la Pro Vercelli, che ha rilasciato dichiarazioni ufficiali tramite Cesare Di Cintio, il proprio avvocato: “Adesso la Federazione faccia in fretta, ed attui i ripescati in tempi brevissimi, perché non c’è alcun dubbio che la B debba tornare a 22 squadre. Per la Figc sarebbe assurdo impugnare questa decisione: i provvedimenti del commissario Fabbricini erano illegittimi, è stato scritto a chiare lettere”.
A questo punto, visto che è stato stabilito dal Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio che l’ex Commissario Figc Roberto Fabbricini non aveva i poteri di modificare l’organico del campionato di Serie B, tutto sembrerebbe molto semplice.
E’ da vedere come la Lega B sbroglierà il calendario del campionato, giunto ormai al secondo mese di partite.
Da novembre in poi si giocherà gli mercoledì e sabato? Un tour de force incredibile!
E come recupereranno le squadre rispettate le proprie gare?
Intanto è in corso a Roma una riunione convocata con urgenza dalla Federazione, fra poche ore, o addirittura da un momento all’altro, ne sapremo di più: l’ennesimo ribaltone?
Insomma, un caos nel caos.
Con l’Entella che, unica ad avere veramente diritto al pescaggio per essere stata truffata dai “maneggi” del Cesena, resta ancora purtroppo alla finestra.
La Federazione ha attualmente credibilità zero. Starà a Gravina riuscire a dare nuova dignità al calcio italiano.
Ed ora aspettiamo notizie pesce dalla Figc di questa enorme farsa calcistica.
Franco Ricciardi
Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1990, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.
Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.